Cosa Crediamo

"Gesù disse: Io sono la Via, la Verità e la Vita"

Giovanni 14:6

Crediamo che:

Ogni possibile confessione di fede non può che essere la Parola di Dio, l'unica autorità in ogni ambito della vita del credente. In ogni caso riteniamo importante elencare i punti che stimiamo necessari riguardanti la fede in Cristo Gesù.

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  • 1) Dio sia Uno e trino

    Padre, Figlio e Spirito Santo. Egli è infinito, eterno, onnipotente, onnisciente, onnipresente. Lo crediamo sovrano nella creazione, nella rivelazione, nella provvidenza, nella redenzione e nel giudizio. Egli è degno di ricevere ubbidienza, lode, adorazione. Dio è amore per cui non rimane nella sua totale alterità rispetto all'uomo, ma nel suo amore si è manifestato mandando il suo unigenito Figlio nel mondo, affinché chiunque creda in lui ottenga la vita eterna.

    (Genesi 1:1-2; Deuteronomio 6:4; Giovanni 3,16; 1 Giovanni 4,7-10; 1 Corinzi 8:5-6; Efesini 4:4-6; Apocalisse 4:11)

  • 2) Dio ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza

    ma a causa del peccato, egli ha perso i suoi privilegi. Tutta l'umanità ora è totalmente corrotta, sotto il dominio del diavolo, satana. L'uomo è incapace di contribuire alla propria salvezza e la giusta condanna di Dio è su tutti gli uomini a causa del peccato che li divide dal Signore. Il peccato originale è la mancanza di fede nel Signore a seguito del dubbio sulla sua bontà.

    (Genesi 1:27; Genesi 3,4-5; Ezechiele 33,11; Romani 3:9-23; Efesini 2:3; Giovanni 8:34; Apocalisse 20:15)

  • 3) Gesù Cristo è la Parola fatta carne, il figlio di Dio nato da una vergine.

    Egli è vero Dio e vero uomo. Unicamente per mezzo del sacrificio di Gesù sulla croce, mediante il suo preziosissimo sangue sparso per noi, viene data all'uomo la possibilità di essere riconciliato con Dio, ottenendo la vita eterna. L'uomo viene così redento dalla colpa, dalla condanna e dalla corruzione del peccato. Gesù Cristo è stato seppellito, è risorto corporalmente dai morti, é asceso al cielo e ora siede alla destra del Padre quale unico mediatore tra Dio e gli uomini.

    (Giovanni 1:1-14; Giovanni 14, 6; I Corinzi 15; I Timoteo 2:5-6; Ebrei 1:1-3)

  • 4) Lo Spirito Santo insegni ogni cosa e ricordi tutto ciò che Gesù stesso ha detto.

    La sua presenza nella vita dei credenti è il segno distintivo, il sigillo dell'appartenenza a Cristo. Egli produce la vita cristiana nel suo principio e nei suoi effetti rendendo capace l'uomo di perseverarvi fino alla fine , in un processo che rende il credente sempre più simile a Gesù Cristo, cioè la Santificazione. Lo Spirito di Dio dà inoltre i contenuti e la forma dell'annuncio dell'Evangelo.

    (Ezechiele 37:14; Giovanni 14,26; Atti 2, 1-11; Romani 5:5; 8:9-16; I Corinzi 3:16, II Corinzi 1:21-22; Galati 4:6; 5:22)

  • 5) La salvezza è unicamente per grazia mediante la fede in Cristo Gesù.

    L'uomo deve pentirsi e ravvedersi, accogliere Gesù nel proprio cuore, così da ricevere la remissione dei peccati attraverso l'opera della croce di Cristo. L'unione dell'uomo a Cristo produce la giustificazione, la rigenerazione e la santificazione senza le quali nessuno vedrà il Signore.

    (Salmo 51; Luca 13:3; Giovanni 3:3; Romani 5:1-9; Efesini 2:8; Giacomo 2:14-26; I Giovanni 3:9)

  • 6) Ognuno che è nato di nuovo appartiene alla chiesa universale, sposa e corpo di Cristo.

    La sua espressione locale è costituita dall'assemblea dei credenti, (cioè da coloro che hanno fatto l'esperienza della nuova nascita secondo Giovanni 3:1-21), di cui il solo capo è Gesù Cristo. Egli esercita la sua autorità attraverso le Scritture, (la Bibbia), e attraverso lo Spirito Santo che opera nei cuori di coloro che sono nati di nuovo. Crediamo che la missione della chiesa è quella di glorificare Dio attraverso la lode e l'adorazione, la proclamazione della sua Parola, ed il servizio.

    (Esodo 6:6-8; Deuteronomio 7:6-8; Matteo 16:18; 28:18-20; Atti 2:38-41; Romani 12:5; Galati 3:25-29; 6:16; I Pietro 2:9-10)

  • 7) La Bibbia è la Parola di Dio

    (costituita da 66 libri, 39 nell'antico testamento secondo il canone masoretico, e 27 nel nuovo testamento) ,divinamente ispirata, interamente e verbalmente attendibile, (nell'originale) e suprema autorità.

    (Esodo 24:12; Isaia 8:20; Giovanni 17:17; II Timoteo 3:16-17; II Pietro 1:19-21)

  • 8) Dio, per mezzo dello Spirito Santo, accorda ai membri della chiesa locale dei doni da esercitare

    per l'utile comune all'edificazione della chiesa per la gloria di Dio. Dio stabilisce i ministeri e coloro che devono svolgere tali ministeri. La chiesa è chiamata a riconoscere i doni e i ministri che Lui stesso le ha dato.

    (Atti 13:1-3; Romani 12:4-21; I Corinzi 12; Efesini 4:1-16; I Timoteo 3:1-10; I Pietro 4:10-11)

  • 9) Il battesimo, (per immersione), e la Santa Cena sono istituiti da Gesù Cristo

    come segni certi della grazia e dell'amore di Dio verso di noi. Essi esprimono l'opera dello Spirito Santo nella chiesa. Il battesimo per immersione è un atto di testimonianza, di fede, di impegno, di ubbidienza. La Santa Cena esprime il sacrificio di Cristo, la speranza che hanno coloro che sono salvati e la loro ubbidienza. Esprime la comunione fraterna.

    (Atti 8:38; 9:18; Romani 6:1-6; I Corinzi 10:16-17; 11:26-29; Colossesi 2:12; I Pietro 3:18-21)

  • 10) Sia necessario seguire i comandamenti che il Signore Gesù ci ha lasciato

    “Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente” e”Ama il prossimo tuo come te stesso”. Il modello di amore vicendevole da seguire è Gesù Cristo che dona la propria vita per i propri amici. Nello stesso modo i credenti devono instaurare tra di loro relazioni secondo l'esempio del maestro: “accoglietevi gli uni gli altri, come anche Cristo ci ha accolti per la gloria di Dio”.
    Inoltre il credente è chiamato alla testimonianza quotidiana e alla proclamazione dell'Evangelo, nonché all'impegno dell'apprendimento della Parola di Dio, sia personalmente che frequentando lo Studio Biblico.

    (Levitico 19,18; Deuteronomio 6,5;Matteo 28,18-20; Giovanni 13,14-15; Giovanni 15,12-14; Atti 1,8; Romani 15, 7)

  • 11) Il Signore Gesù ritornerà nel momento che solo Dio conosce

    I morti risusciteranno ed i credenti ancora in vita saranno trasformati. Dio giudicherà il mondo con giustizia per mezzo di Gesù Cristo. I credenti gioiranno alla presenza di Dio per l'eternità e i peccatori andranno nella punizione eterna.

    (Matteo 24:42-44; 25:31-32; Atti 17:31; I Tessalonicesi 4:13-18; II Tessalonicesi 1:9; II Pietro 3,10-13)

  • Conclusione

    Possano le presenti disposizioni essere valutate, osservate e ricevute da ognuno in uno spirito di giustizia, di verità e di amore in sottomissione alla guida dello Spirito Santo per la gloria di Dio al servizio della chiesa.